Gatarigole
GATARIGOLE
29 Giugno - Campo San Giacomo
Una giornata nata per solleticare l’attenzione verso tutte le realtà emergenti che gravitano intorno a San Giacomo.
Per la prima volta riunite per una proposta sfaccettata, unica e vivace,
dedicata a chi questa città prova a viverla davvero, senza grandi opere.
Una passeggiata folkloristica intorno a campo San Giacomo da l’Orio
per incrociarne i semi di operosità, scoprire che i rumori sono un fremito,
una testimonianza di pulsioni che scorrono nei canali laterali e alternativi
a quella Venezia che non prevede abitanti.
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12:30/15:00 CASA PUNTO CROCE
Apre le danze con un brunch nel suo fresco giardino, vi propone una mostra mercato di design autoprodotto, il vetro di FiloSophie,
la ceramica di Bottega Krua e le borse di Clown-Poubelle, il tutto accompagnato dalle melodie (neo)tradizionali del “Duo Rossato Furin”.
Violino, organetto e chitarra invitano all’ascolto e accolgono la passione per il ballo creando atmosfere intimiste e riservate,
sgargianti e solari, malinconiche e suadenti. Valzer, mazurke, scottish... e per chi ha voglia di mettersi in gioco...
...danze popolari di gruppo come circoli circassiani e chappeloise!
15:00/19:00 LABORATORI APERTI
16:30 LAVORI IN ORTO E ARTE IN CAMPO
Chiama grandi e piccini in Campo San Giacomo ad un laboratorio di pittura all’aperto
con spettacolo di burattini “Le Avventure di Arlecchino”, a cura de Le Gatarigole,
personaggi di Chiara Olimpia Angolani e musica di Veronica Canale
Associazione galleggiante, racconta la storia de “El sandoletto tristissimo di San Giacomo”
e mette a disposizione le proprie barche sociali e socievoli per un breve giretto tra i canali.
18:00 NERODISEPPIA
Ospita VALIUM DOLL (Un bel mix di grunge e indie-pop scanzonato)
Nasce dalle canzoni di Chiara Willow, scritte con una chitarra e un mucchio di scarabocchi.
19:00 OSTERIA DA FILO
GIPSY CAROUSEL Con Yuri Argentino (sax), Glauco Benedetti (sousafono), Diego Graziani e Giulio Gavardi (chitarra).
La musica dei Gipsy Carousel nasce dall’unione di diversi generi: swing, jazz e musiche popolari vengono riproposte in chiave “gipsy manouche”,
sonorità variegate che trovano un punto d’incontro nel ritmo incalzante tipico della musica gitana.